Completato il primo progetto di Steven Holl a Shanghai
02/11/2021 - Lo Shanghai Cofco Cultural & Health Center, il primo progetto dell’archistar americano Steven Holl nella metropoli cinese, è stato completato. Progettato nel 2016, lo sviluppo del Centro Culturale e Sanitario Shanhai Cofco è stato concepito fin da subito come un condensatore sociale, fornendo servizi sanitari, programmi culturali e spazi verdi ad uso dell’intera comunità circostante in rapida densificazione in contrasto con i densi blocchi abitativi dietro di esso. Il paesaggio e i due nuovi edifici pubblici in cemento, a firma di Steven Holl, sono tenuti insieme dal concept di partenza del progetto ovvero "tempo e nuvole". Il paesaggio è infatti organizzato in grandi cerchi simili a orologi che definiscono uno spazio pubblico centrale e gli edifici sono simili a nuvole nella loro porosità e apertura. Il Centro Culturale si insedia poi su una base di vetro trasparente su cui sono collocate una caffetteria.. Continua a leggere su Archiportale.com

02/11/2021 - Lo Shanghai Cofco Cultural & Health Center, il primo progetto dell’archistar americano Steven Holl nella metropoli cinese, è stato completato.
Progettato nel 2016, lo sviluppo del Centro Culturale e Sanitario Shanhai Cofco è stato concepito fin da subito come un condensatore sociale, fornendo servizi sanitari, programmi culturali e spazi verdi ad uso dell’intera comunità circostante in rapida densificazione in contrasto con i densi blocchi abitativi dietro di esso.
Il paesaggio e i due nuovi edifici pubblici in cemento, a firma di Steven Holl, sono tenuti insieme dal concept di partenza del progetto ovvero "tempo e nuvole". Il paesaggio è infatti organizzato in grandi cerchi simili a orologi che definiscono uno spazio pubblico centrale e gli edifici sono simili a nuvole nella loro porosità e apertura. Il Centro Culturale si insedia poi su una base di vetro trasparente su cui sono collocate una caffetteria..
Continua a leggere su Archiportale.com