High Street House, a Londra il co-living per 'lavoratori nomadi'
03/05/2021 - Il fenomeno dello smart working, che caratterizza fortemente il tempo che stiamo vivendo, ci ha messo difronte ad un ripensamento della convenzionale e netta divisione tra spazi destinati a lavoro e quelli destinati invece alla vita privata. E se i co-working sono ormai roba del passato, da Londra a New York prendono sempre più piede i co-living, spazi che non solo soddisfano le esigenze di utilizzo di un ufficio condiviso, sale riunioni ed un wifi, ma che forniscono anche lo spazio in cui vivere e socializzare al di fuori delle ore lavorative. Lo sanno bene i fratelli Tom e James Teatum, i quali, tramite la loro società Noiascape, una agenzia che realizza progetti ibridi per affitti urbani, sia a breve che a lungo termine, hanno firmato il loro nuovo edificio di co-living nella zona ovest di Londra chiamato High Street House. Qui i residenti possono accedere a spazi per vivere, lavorare, imparare e socializzare. Con i suoi spazi colorati dal.. Continua a leggere su Archiportale.com
03/05/2021 - Il fenomeno dello smart working, che caratterizza fortemente il tempo che stiamo vivendo, ci ha messo difronte ad un ripensamento della convenzionale e netta divisione tra spazi destinati a lavoro e quelli destinati invece alla vita privata. E se i co-working sono ormai roba del passato, da Londra a New York prendono sempre più piede i co-living, spazi che non solo soddisfano le esigenze di utilizzo di un ufficio condiviso, sale riunioni ed un wifi, ma che forniscono anche lo spazio in cui vivere e socializzare al di fuori delle ore lavorative.
Lo sanno bene i fratelli Tom e James Teatum, i quali, tramite la loro società Noiascape, una agenzia che realizza progetti ibridi per affitti urbani, sia a breve che a lungo termine, hanno firmato il loro nuovo edificio di co-living nella zona ovest di Londra chiamato High Street House. Qui i residenti possono accedere a spazi per vivere, lavorare, imparare e socializzare.
Con i suoi spazi colorati dal..
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