AGO Modena Fabbriche Culturali: all'ombra di un origami cinetico
07/12/2022 - L'ex Ospedale Sant'Agostino di Modena - salvaguardato nella sua storia e monumentalità - diventa AGO Modena Fabbriche Culturali Arte nel segno di parole chiave come architettura, innovazione, del digitale, sostenibilità, ricerca, formazione, spazio pubblico e socialità. Il progetto architettonico, realizzato dallo studio di design e innovazione CRA-Carlo Ratti Associati insieme all'architetto Italo Rota, riqualifica e mette a sistema un complesso di 22mila metri con un approccio sperimentale, facendo convergere il mondo del restauro e quello dell'architettura cinetica basata sul dinamismo delle forme. Cuore del percorso, racchiusa tra gli edifici storici, è la nuova piazza a triangolo con una copertura cinetica, leggerissima e trasparente, in grado di aprirsi e chiudersi in maniera armonica L'ex Ospedale Sant'Agostino, ora AGO Modena Fabbriche Culturali, uno dei più grandi poli culturali in Italia.. Continua a leggere su Archiportale.com
07/12/2022 - L'ex Ospedale Sant'Agostino di Modena - salvaguardato nella sua storia e monumentalità - diventa AGO Modena Fabbriche Culturali Arte nel segno di parole chiave come architettura, innovazione, del digitale, sostenibilità, ricerca, formazione, spazio pubblico e socialità.
Il progetto architettonico, realizzato dallo studio di design e innovazione CRA-Carlo Ratti Associati insieme all'architetto Italo Rota, riqualifica e mette a sistema un complesso di 22mila metri con un approccio sperimentale, facendo convergere il mondo del restauro e quello dell'architettura cinetica basata sul dinamismo delle forme. Cuore del percorso, racchiusa tra gli edifici storici, è la nuova piazza a triangolo con una copertura cinetica, leggerissima e trasparente, in grado di aprirsi e chiudersi in maniera armonica
L'ex Ospedale Sant'Agostino, ora AGO Modena Fabbriche Culturali, uno dei più grandi poli culturali in Italia..
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