Cls bianco e legno di larice per il nuovo edificio di servizio al Passo di Monte Croce

02/02/2021 - Pedevilla Architects in collaborazione con willeit architektur ha di recente completato la realizzazione dell'Edificio di Servizio al Passo di Monte Croce a Sesto, in Val Pusteria. Secondo il concept dell'amministrazione del parco naturale, alcuni edifici distintivi e riconoscibili devono essere realizzati in luoghi strategicamente importanti nell'area "Dolomiti Patrimonio dell'Umanità UNESCO". Tra questi vi è il Passo di Monte Croce, che con i suoi 1.636 m s.l.m. è la porta più orientale del parco naturale ed è un importante punto di partenza per numerose escursioni e altre attività per il tempo libero in montagna. Lo scopo principale del nuovo edificio è quello di ospitare diverse funzioni di servizio come, ad esempio, fornire informazioni sui sentieri escursionistici, sui rifugi alpini, sulla natura e sul patrimonio mondiale dell'UNESCO e allo stesso tempo offre riparo dalla pioggia e dalla.. Continua a leggere su Archiportale.com

Cls bianco e legno di larice per il nuovo edificio di servizio al Passo di Monte Croce

02/02/2021 - Pedevilla Architects in collaborazione con willeit architektur ha di recente completato la realizzazione dell'Edificio di Servizio al Passo di Monte Croce a Sesto, in Val Pusteria. Secondo il concept dell'amministrazione del parco naturale, alcuni edifici distintivi e riconoscibili devono essere realizzati in luoghi strategicamente importanti nell'area "Dolomiti Patrimonio dell'Umanità UNESCO". Tra questi vi è il Passo di Monte Croce, che con i suoi 1.636 m s.l.m. è la porta più orientale del parco naturale ed è un importante punto di partenza per numerose escursioni e altre attività per il tempo libero in montagna. Lo scopo principale del nuovo edificio è quello di ospitare diverse funzioni di servizio come, ad esempio, fornire informazioni sui sentieri escursionistici, sui rifugi alpini, sulla natura e sul patrimonio mondiale dell'UNESCO e allo stesso tempo offre riparo dalla pioggia e dalla..
Continua a leggere su Archiportale.com