'La leggerezza dell'arte' di Bruno Munari in mostra a Verona

17/01/2024 - Continua fino al 31 marzo presso E.ART.H - Eataly Art House, Verona, la mostra Bruno Munari. La leggerezza dell’arte. Un progetto espositivo inedito, dedicato a uno dei principali protagonisti della scena culturale italiana del Novecento, la cui eredità artistica e intellettuale, a 25 anni dalla scomparsa, continua a ispirare generazioni di creativi in tutto il mondo.    Il progetto espositivo ripercorre le tappe fondamentali di una carriera vocata alla sperimentazione, che ha attraversato l’intero Novecento lasciando un corpus di opere quanto mai vario e innovativo. La mostra fornisce una chiara lettura dei processi creativi alla base della poetica di Munari e delle forme spettacolari e giocose con le quali l’artista si è sempre rivolto a un pubblico indifferenziato, grazie a una combinazione sapiente di arte, tecnica e spirito ludico.   Il percorso espositivo è organizzato in sezioni tematiche dedicate ad alcuni.. Continua a leggere su Archiportale.com

'La leggerezza dell'arte' di Bruno Munari in mostra a Verona

17/01/2024 - Continua fino al 31 marzo presso E.ART.H - Eataly Art House, Verona, la mostra Bruno Munari. La leggerezza dell’arte. Un progetto espositivo inedito, dedicato a uno dei principali protagonisti della scena culturale italiana del Novecento, la cui eredità artistica e intellettuale, a 25 anni dalla scomparsa, continua a ispirare generazioni di creativi in tutto il mondo.    Il progetto espositivo ripercorre le tappe fondamentali di una carriera vocata alla sperimentazione, che ha attraversato l’intero Novecento lasciando un corpus di opere quanto mai vario e innovativo. La mostra fornisce una chiara lettura dei processi creativi alla base della poetica di Munari e delle forme spettacolari e giocose con le quali l’artista si è sempre rivolto a un pubblico indifferenziato, grazie a una combinazione sapiente di arte, tecnica e spirito ludico.   Il percorso espositivo è organizzato in sezioni tematiche dedicate ad alcuni..
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