Protetti dai segni del passato della Capitale
14/05/2020 - In una città come Roma vivere in un palazzo d’epoca ha un sapore speciale. Da tempo i proprietari di Casa MET erano alla ricerca di un appartamento da altezze generose e volumi importanti, un involucro che li facesse sentire protetti dai segni del passato. In un palazzo di Roma nord, inserito nella Carta della qualità; l’appartamento prima dell’intervento di ristrutturazione di Marco Gigliotti, aveva già una doppia atmosfera: la parte giorno scandita da un susseguirsi di ambienti che affacciano su strada, la parte notte, più in ombra con un affaccio su cortile. In questo suggestivo involucro architettonico, i progettisti hanno aperto un dialogo con segni dalle geometrie sobrie, cercando un equilibrio tra luce ed ombra, design contemporaneo e segni del passato. Continua a leggere su Archiportale.com
14/05/2020 - In una città come Roma vivere in un palazzo d’epoca ha un sapore speciale. Da tempo i proprietari di Casa MET erano alla ricerca di un appartamento da altezze generose e volumi importanti, un involucro che li facesse sentire protetti dai segni del passato.
In un palazzo di Roma nord, inserito nella Carta della qualità; l’appartamento prima dell’intervento di ristrutturazione di Marco Gigliotti, aveva già una doppia atmosfera: la parte giorno scandita da un susseguirsi di ambienti che affacciano su strada, la parte notte, più in ombra con un affaccio su cortile.
In questo suggestivo involucro architettonico, i progettisti hanno aperto un dialogo con segni dalle geometrie sobrie, cercando un equilibrio tra luce ed ombra, design contemporaneo e segni del passato.
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