Tabià Santo Stefano: la nuova vita di un vecchio fienile
20/01/2023 - SBSA, lo studio di Barbara Sandri e Andrea Smaniotto, ha progettato il recupero di un Tabià (l’antico fienile/stalla delle Dolomiti) a Santo Stefano di Cadore per trasformarlo in una casa di vacanza per una famiglia appassionata della montagna. La ristrutturazione di questo edificio diventa un’opportunità per reinventare, in modo contemporaneo, un edificio fortemente legato alla tradizione agricola locale. Inserito in un terreno in pendenza, in seconda linea rispetto al bordo stradale e alle palazzine che vi si affacciano, l’edificio si sviluppa su 3 livelli: uno parzialmente interrato con struttura mista in pietra e cemento, uno intermedio con struttura a travi e pilastri in legno, dove si trova anche l’ingresso, e un sottotetto che sporge a sbalzo su tutti i lati. Con l’obiettivo di rispettare il carattere dell’edificio, è stato adottato un approccio pulito e contemporaneo alla ristrutturazione:.. Continua a leggere su Archiportale.com
20/01/2023 - SBSA, lo studio di Barbara Sandri e Andrea Smaniotto, ha progettato il recupero di un Tabià (l’antico fienile/stalla delle Dolomiti) a Santo Stefano di Cadore per trasformarlo in una casa di vacanza per una famiglia appassionata della montagna.
La ristrutturazione di questo edificio diventa un’opportunità per reinventare, in modo contemporaneo, un edificio fortemente legato alla tradizione agricola locale. Inserito in un terreno in pendenza, in seconda linea rispetto al bordo stradale e alle palazzine che vi si affacciano, l’edificio si sviluppa su 3 livelli: uno parzialmente interrato con struttura mista in pietra e cemento, uno intermedio con struttura a travi e pilastri in legno, dove si trova anche l’ingresso, e un sottotetto che sporge a sbalzo su tutti i lati.
Con l’obiettivo di rispettare il carattere dell’edificio, è stato adottato un approccio pulito e contemporaneo alla ristrutturazione:..
Continua a leggere su Archiportale.com