SANAA vince il prestigioso Prix Charlotte Perriand 2025

11/09/2024 - Sono Kazuyo Sejima e Ryue Nishizawa dello studio giapponese SANAA i vincitori del prestigioso Prix Charlotte Perriand 2025 dei Créateurs Design. Questo riconoscimento celebra il loro contributo straordinario all'architettura e al design moderni, consolidando ulteriormente la loro eredità come leader visionari nel campo.   Lo studio è stato fondato nel 1995 da Kazuyo Sejima, che in precedenza lavorava nello studio di Toyo Ito, e da Ryue Nishizawa, di dieci anni più giovane di Sejima.  Numerosi gli edifici di rilievo di SANAA tra cui 21st Century Museum of Contemporary Art, Kanazawa (2004); De Kunstlinie Theatre and Cultural Centre, Almare (Paesi Bassi, 2006); New Museum of Contemporary Art (USA, 2007); ROLEX Learning Center (Svizzera, 2009); Louvre-Lens (Francia, 2012); New Urban Campus dell'Università Bocconi (Milano, 2020); La Samaritaine (Parigi, 2021) e il Sidney Modern Project (Sidney, 2022).   Kazuyo Sejima e Ryue.. Continua a leggere su Archiportale.com

SANAA vince il prestigioso Prix Charlotte Perriand 2025

11/09/2024 - Sono Kazuyo Sejima e Ryue Nishizawa dello studio giapponese SANAA i vincitori del prestigioso Prix Charlotte Perriand 2025 dei Créateurs Design. Questo riconoscimento celebra il loro contributo straordinario all'architettura e al design moderni, consolidando ulteriormente la loro eredità come leader visionari nel campo.   Lo studio è stato fondato nel 1995 da Kazuyo Sejima, che in precedenza lavorava nello studio di Toyo Ito, e da Ryue Nishizawa, di dieci anni più giovane di Sejima.  Numerosi gli edifici di rilievo di SANAA tra cui 21st Century Museum of Contemporary Art, Kanazawa (2004); De Kunstlinie Theatre and Cultural Centre, Almare (Paesi Bassi, 2006); New Museum of Contemporary Art (USA, 2007); ROLEX Learning Center (Svizzera, 2009); Louvre-Lens (Francia, 2012); New Urban Campus dell'Università Bocconi (Milano, 2020); La Samaritaine (Parigi, 2021) e il Sidney Modern Project (Sidney, 2022).   Kazuyo Sejima e Ryue..
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