Un ex mattatoio ceco diventa Galleria d'Arte Contemporanea

31/01/2024 - La realizzazione di KWK Promes è il risultato di un concorso internazionale per trasformare un vecchio macello tutelato, ma in rovina, nella città ceca di Ostrava nella Plato Contemporary Art Gallery. Il progetto, terminato nel 2022, è risultato finalista del Czech Architecture Award 2023.   Le pareti del mattatoio erano fatiscenti e in molti punti erano state danneggiate con enormi fori. I mattoni erano sporchi di fuliggine a testimonianza della storia industriale della città. “Abbiamo preso in considerazione questi problemi e abbiamo aggiunto un altro livello alla storia dell'edificio. Ci è stato permesso di preservare la caratteristica del mattone sporco e delle finestre e di riempire i fori nelle pareti con materiale contemporaneo, pur mantenendo l'antico ornamento delle pareti in mattoni. Abbiamo anche adottato il principio di ricreare in microcemento tutti gli elementi inesistenti dell'edificio per ricostruire.. Continua a leggere su Archiportale.com

Un ex mattatoio ceco diventa Galleria d'Arte Contemporanea

31/01/2024 - La realizzazione di KWK Promes è il risultato di un concorso internazionale per trasformare un vecchio macello tutelato, ma in rovina, nella città ceca di Ostrava nella Plato Contemporary Art Gallery. Il progetto, terminato nel 2022, è risultato finalista del Czech Architecture Award 2023.   Le pareti del mattatoio erano fatiscenti e in molti punti erano state danneggiate con enormi fori. I mattoni erano sporchi di fuliggine a testimonianza della storia industriale della città. “Abbiamo preso in considerazione questi problemi e abbiamo aggiunto un altro livello alla storia dell'edificio. Ci è stato permesso di preservare la caratteristica del mattone sporco e delle finestre e di riempire i fori nelle pareti con materiale contemporaneo, pur mantenendo l'antico ornamento delle pareti in mattoni. Abbiamo anche adottato il principio di ricreare in microcemento tutti gli elementi inesistenti dell'edificio per ricostruire..
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