Agorà: uno spazio metafisico per uno studio legale di Torino

10/11/2020 - “Agorà (in greco antico: αγορ?, da αγε?ρω = raccolgo, raduno) è il termine con il quale nell’antica Grecia si indicava la piazza principale della polis: luogo politico, giuridico religioso ed economico.” Per Sceg Architetti questo è stato lo spunto iniziale per concepire un ambiente di lavoro contemporaneo di avvocati torinesi che interpreta la classicità nel mondo contemporaneo. Uno spazio percepito come un luogo archetipo, statuale e assoluto come quello dell’agorà, uno dei primi spazi legati alla forma giuridica. Le geometrie, considerate eterne, patrimonio della nostra memoria diventano effimere leggere e ironiche. Una scenografia realizzata con volumi di gomma (poliuretano), rivestiti con lamiere laccate e definiti con strutture metalliche. Un arredo iconico in un tempo sospeso. Il colore riveste quasi tutto lo spazio e l’arredo, rendendolo.. Continua a leggere su Archiportale.com

Agorà: uno spazio metafisico per uno studio legale di Torino

10/11/2020 - “Agorà (in greco antico: αγορ?, da αγε?ρω = raccolgo, raduno) è il termine con il quale nell’antica Grecia si indicava la piazza principale della polis: luogo politico, giuridico religioso ed economico.” Per Sceg Architetti questo è stato lo spunto iniziale per concepire un ambiente di lavoro contemporaneo di avvocati torinesi che interpreta la classicità nel mondo contemporaneo. Uno spazio percepito come un luogo archetipo, statuale e assoluto come quello dell’agorà, uno dei primi spazi legati alla forma giuridica. Le geometrie, considerate eterne, patrimonio della nostra memoria diventano effimere leggere e ironiche. Una scenografia realizzata con volumi di gomma (poliuretano), rivestiti con lamiere laccate e definiti con strutture metalliche. Un arredo iconico in un tempo sospeso. Il colore riveste quasi tutto lo spazio e l’arredo, rendendolo..
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